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COMUNICATO STAMPA
di A. Cortorillo – Segretario Generale FILT CGIL Lombardia
LA STANGATA:
la riorganizzazione delle Officine di Novate delle F.N.M.
I prossimi mesi, fino all’arrivo dei tanto decantati e annunciati treni nuovi Tsr ( treni per servizio regionale) alla fine del 2007, saranno caratterizzati da fasi di grave criticità per quanto riguarda la regolarità del servizio ferroviario regionale e nello specifico quello esercito dalle Ferrovie Nord, così come evidenziato da più parti, compresa la Regione Lombardia.
La responsabilità di tale situazione è da attribuire prima di tutto alla Regione Lombardia, proprietaria delle Ferrovie Nord, che per anni non ha effettuato una politica di investimenti nel materiale rotabile, e ai ritardi organizzativi da imputare all’azienda, che di fronte alle continue richieste da parte della Regione di nuovi servizi a fini essenzialmente propagandistici, non ha saputo porre un freno e quindi si è avventurata in operazioni non in grado di portare a termine, se non con grande sacrificio da parte dei lavoratori, disservizi nei confronti dell’utenza, a causa delle carenze infrastrutturali e dell’obsolescenza del materiale rotabile.
Le Nord non hanno saputo far di meglio che vendere all’esterno, alle associazioni degli utenti e all’opinione pubblica, che l’emergenza del prossimo inverno possa venire affrontata ed in parte ovviata attraverso anche modifiche organizzative nelle officine della manutenzione di Novate.
Bisogna sapere però che tali interventi organizzativi potranno risultare inefficaci, e non per la mancanza di impegno da parte dei lavoratori, ma per diverse motivazioni:
1. carenza di organico per affrontare l’aumento quantitativo delle revisioni; vi è già un problema evidente di copertura dei turni, con un utilizzo indiscriminato delle disponibilità dei lavoratori nelle loro due giornate di riposo
2. aumento del numero delle revisioni non supportate da adeguate forniture di pezzi di ricambio, con evidenti ritardi nella conclusione dei lavori e quindi della rimessa in servizio di tale materiale rotabile
L’affidabilità, il confort, la pulizia del materiale rotabile può migliorare solo con un’organizzazione che preveda un organico sufficiente, un supporto tecnico costante ( pezzi di ricambio ), risorse adeguate.
Il personale di Novate di fatto opera già per 21 h su 24, e non si può scaricare su di esso ulteriori ritardi organizzativi e deficienze politiche ed aziendali.
Se si devono trovare dei responsabili di questa situazione, e dei disservizi che si avranno nella prossima stagione invernale, l’utenza deve sapere che bisogna rivolgersi altrove, alla Regione Lombardia in primis, e ai dirigenti aziendali delle Nord.
Per cui cari utenti e care associazioni dei pendolari non crediate a tutte le storie e promesse che vi raccontano, perché per il momento tutto si è potuto reggere, anche se con grosse difficoltà, grazie all’impegno e allo spirito di abnegazione dei lavoratori di questa azienda, non certo alle promesse della Regione Lombardia e dei gruppi dirigenti aziendali da Lei preposti.
E’TUTTO UN GRANDE BLUFF.
Milano, 19 dicembre ’06
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